I giganti della montagna di Luigi Pirandello è lo spettacolo che dal 26 luglio al 19 agosto 2023 andrà in scena al Museu Arquelògico do Carmo di Lisbona. L’opera, che incanterà il pubblico portoghese, è prodotta da Ar de Filmes/Teatro do Bairro e Istituto Italiano di Cultura di Lisbona. Tradotta da Luis Miguel Cintra e diretta da Antonio Pires, rimane il testamento artistico del grande autore siciliano, premio Nobel per la letteratura, scomparso nel 1936.
Gli interpreti
“I giganti della montagna” è una favola sull’immenso valore dell’arte in un mondo dominato da giganti impregnati da logiche basate sull’economia e il profitto. Gli interpreti sono: Adriano Luz, Alexandra Rosa, Alexandre Jerónimo, Cassiano Carneiro, Catarina Vicente, David Almeida, Graciano Dias, João Araújo, João Veloso, João Sá Nogueira, Maraian Branco, Sofia Marques
Opera incompiuta
I giganti è un testo incompiuto, pertanto ha un finale aperto che consente diverse interpretazioni. L’opera costituisce il punto più alto e la sintesi di tutta la poetica pirandelliana. Non sapremo mai se questa “incompiutezza” sia dovuta all’impossibilità dell’autore di finire l’opera o a una sua precisa intenzione di non terminarla. Quel che è invece noto è che Pirandello morì la notte prima di scrivere l’ultimo atto, di cui aveva raccontato la “scaletta” al figlio. Questi ne riportò, a memoria, il contenuto, ma nessuno può essere certo che Pirandello avrebbe poi scritto il terzo atto così come lo raccontò al figlio.
Teatro nel teatro
Nell’opera pirandelliana viene richiamato il principio di teatro nel teatro, usato da Pirandello anche in “Sei personaggi in cerca d’autore”. “I giganti della montagna” narra la vicenda di un gruppo di disadattati che trovano rifugio in una villa chiamata La Scalogna.
Essi incontrano una compagnia di attori guidata da una contessa e per questo sono conosciuti come La compagnia della contessa. Gli attori sono in procinto di mettere in scena “La favola del figlio”, dello stesso Pirandello. Un mago suggerisce alla contessa di andare a rappresentare l’opera teatrale dinanzi ai Giganti delle montagne, uomini di un potere immenso che vivevano su una montagna. I giganti della montagna ha un significato molto forte ed estremamente attuale: parla della della morte della bellezza. Una bellezza che noi stessi abbiamo ucciso e che invano tentiamo di recuperare.
(Foto: Istituto italiano di cultura di Lisbona; Luigi Pirandello, Pagina Facebook)
