Sant’Antonio di Padova nacque a Lisbona nel 1195. E’ il santo patrono della capitale portoghese e il suo culto è rimasto forte nei secoli. Venerato in tutto il mondo, la sua festa è il 13 giugno. A Lisbona i festeggiamenti durano tutto il mese ma si concentrano, in particolare, nella notte tra il 12 e il 13, vigilia e anniversario della sua morte.
Balli, canti e sardine grigliate
Lisbona festeggia Sant’Antonio soprattutto nella notte tra il 12 e il 13 giugno. Nei quartieri più caratteristici, la gente si riversa nelle strade e nei vicoli, che per l’occasione si riempiono di colori, suoni e profumi. Si dà inizio alla festa con balli e tanto divertimento. Il cibo non manca e il piatto tipico di questa notte sono le sardine grigliate, che vengono servite col pane e condite con olio. Durante la serata abbondano vino verde e birra portoghese.
Quartieri in festa
Sul corso principale, Avenida da Liberdade, i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio si aprono con la marcia popolare che attraversa tutta la città e si conclude con spettacolari fuochi pirotecnici. Il suono delle bande musicali, insieme alle sfilate di abiti colorati, raggiungono i tipici quartieri lisboetas, come Bairro Alto e Alfama, Graça, Mouraria, Bica, per portarvi l’allegria propria della festa.
Ovunque si può assistere a spettacoli realizzati da artisti di strada, a balli e concerti. Insomma, la festa è veramente coinvolgente e diverte tutti. In particolare, nel quartiere dell’Alfama, che gli ha dato i natali, la statua del santo viene portata in processione lungo i vicoli, colorati con nastri e illuminati da lanterne.
Sant’Antonio protettore delle promesse di matrimonio
Sant’Antonio è protettore delle case e delle famiglie ed è invocato come protettore delle promesse di matrimonio. Il 13 giugno vengono celebrati decine di matrimoni presso la Sé, la cattedrale di Lisbona, vicina alla casa natale del santo, luogo in cui ora sorge una chiesetta. Inoltre, nella notte tra il 12 e 13 giugno, gli innamorati si fanno promesse d’amore. I ragazzi regalano all’amata un vaso di basilico decorato con garofani di carta velina colorata e un biglietto. Una leggenda, legata alla statua di Sant’Antonio che si trova davanti alla chiesa che porta il suo nome narra che, chi riesce a lanciare una monetina sopra il libro che il santo tiene tra le mani, si sposerà entro l’anno.
(In copertina Sant’Antonio di Lisbona/foto archivio italiani.it)
