Il 25 ottobre è un giorno molto speciale per tutti gli amanti della buona forchetta.
È infatti il World Pasta Day, una giornata internazionale dedicata a una delle specialità gastronomiche più amate del mondo.
La pasta non è solo uno dei piatti simbolo della cucina italiana, ma è diffusa, come è noto, anche in molte altre culture, in particolare in Estremo Oriente.
Si tratta comunque di tradizioni che si sono sviluppate in modo parallelo e senza alcuna relazione reciproca, a dispetto di una convinzione ancora oggi molto diffusa, secondo la quale lo scrittore veneziano Marco Polo avrebbe introdotto la pasta in Italia al ritorno dalla Cina.
Una specialità gastronomica dalle origini antiche
Come accertato dagli storici e dagli studiosi sul tema, la pasta veniva prodotta e consumata in Italia già nell’antichità. Era infatti già ampiamente conosciuta ai tempi della Magna Grecia (Sud Italia) e dell’Etruria (Italia Centro-Occidentale), dove veniva però chiamata in altri modi.
La pasta filiforme secca confezionata con grano duro proverrebbe, invece, dalla parte orientale dell’Impero Romano nei primi secoli dopo Cristo; con attestazione in Sicilia già nel IX secolo.
Successivamente, si diffuse un po’ in tutto il mondo occidentale, diventando uno dei piatti più popolari di molti paesi, nelle versioni più svariate.
La pasta in Portogallo
Il Portogallo non fa eccezione ed è attualmente tra i venti paesi in cui si consuma più pasta. In particolare, sono molto apprezzati alcuni formati, come i classici spaghetti, le penne e i maccheroni, le lasagne, i formati corti (usati nelle minestre) e l’aletria.
Quest’ultimo formato molto probabilmente lo introdussero in Portogallo durante la dominazione moresca, nel Medioevo. Si tratta di spaghetti molto fini (che corrispondono ai “capellini” o “capelli d’angelo” italiani), usati soprattutto per preparare un dolce natalizio tradizionale.
Per quanto riguarda i condimenti e sughi per pasta più apprezzati dai portoghesi, ci sono il pesto, il ragù (“molho à bolonhesa”) e la carbonara. Come avviene in molti luoghi del mondo, l’iconico piatto romano è preparato in modo un po’diverso rispetto alla tradizione; spesso con l’aggiunta di panna e altri ingredienti.
Nonostante ciò, negli ultimi anni si stanno affermando con successo, soprattutto nelle città principali, diversi ristoranti di cucina tradizionale italiana.
Ciò sta permettendo la diffusione di ricette di pasta preparate in modo più consono alla tradizione e di formati fino a poco tempo fa sconosciuti.
Insomma, la pasta (“massa” in portoghese) riscuote sempre più successo, come si può notare dai programmi e dalle pubblicazioni culinarie portoghesi e dalle numerose adesioni a iniziative legate al World Pasta Day.
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Stupenda la pasta!