La Camera di Commercio Italiana per il Portogallo presenta D’ITALIA, il più grande evento dedicato al Made in Italy mai organizzato nel Paese lusitano. Alcune delle migliori aziende italiane nei settori della gastronomia, della moda e del design, come Piaggio, Bialetti, Calzedonia e Ferrero sono state invitate a promuovere l’eccellenza italiana per tre giorni, dal 28 al 30 giugno 2019 presso il Centro Congressi di Lisbona.
Il “Centro de congressos” di Lisbona si trova vicino alla celebre zona di Belém
L’ente organizzatore
La Camera di Commercio Italiana per il Portogallo é da più di un secolo il punto di riferimento della comunità imprenditoriale luso-italiana. Il suo compito è quello di promuovere gli scambi commerciali e la cooperazione economica tra il Portogallo e l’Italia. Nata a Lisbona nel 1916 per iniziativa di un gruppo di imprenditori portoghesi e italiani, appena 10 anni dopo apriva la sua “delegazione” di Porto, città rappresentativa del polo economico ed industriale piú importante del Paese. Nel 1966, anno in cui celebrava 50 anni di esistenza, i soci della Camera erano 318. Nei primi anni ’90 il loro numero ha superato il migliaio, ma in anni più recenti motivi di varia natura ne hanno determinato la diminuzione.
La Camera di Commercio Italiana per il Portogallo ha festeggiato 100 anni nel 2016
Tra questi il principale è sicuramente la semplificazione delle transazioni e in generale delle relazioni internazionali che, specie all’interno dell’UE, ha rappresentato un fattore disincentivante all’adesione. Attualmente la Camera annovera circa 200 soci. Ma il dinamismo economico che negli ultimi anni ha caratterizzato il Portogallo ha portato a una crescente diversificazione dei servizi e delle attività. La vivacità della comunità imprenditoriale italiana nel Paese viene adesso messa “in mostra” in un evento di tre giorni. Che riunisce per la prima volta tutte le imprese italiane (o di chiara “matrice” italiana) stabilitesi in Portogallo.
Elogio del Made in Italy
La fiera avrà luogo da venerdì 28 a domenica 30 giugno 2019, presso il Centro de Congressos de Lisboa. L’ingresso è gratuito. I visitatori potranno conoscere da vicino l’eccellenza della produzione italiana attraverso decine di stand, comprare i prodotti dei vari espositori e pertecipare gratuitamente a numerose attività. In programma infatti ci sono seminari, incontri con esperti, degustazioni e workshop per tutta la famiglia. Tra questi, segnaliamo le “lezioni di cucina” in cui i più piccoli potranno apprendere a preparare il tiramisù, uno dei dolci più celebri della tradizione italiana (giorno 28 alle 17:00), o a confezionare dei perfetti gnocchi freschi (giorno 28 alle 15:00). Al termine della preparazione, i partecipanti mangeranno tutti insieme le loro “creazioni”. Attenzione però perché i posti per partecipare sono lmitati: iscrizioni entro e non oltre il 24 giugno attraverso l’indirizzo e-mail [email protected]
Apprendere a preparare gli gnocchi: un workshop gratuito per i più piccini
La gastronomia del Bel Paese, non poteva essere altrimenti, farà la parte del leone. Diversi sono i produttori e i ristoratori italiani che hanno aderito, ognuno dei quali porterà (dalla vera pizza napoletana al gelato artigianale) un “pezzo” della nostra ricca tradizione culinaria. Alcuni persino con un gusto per la fusion. Il Ristorante Il Covo di Lisbona, aperto nel 2015, presenterà le sue specialità piemontesi ma anche le celebri “rivisitazioni” di piatti tipici portoghesi, intrise di cultura italiana, alle quali lo chef Luca Salvadori ha abituato i suoi clienti.
Limontejo: il primo limoncello prodotto in Portogallo. Secondo ricetta italiana, claro.
La giovane marca Limontejo di Francesco Catucci e Miguel Russo presenterà il sorprendente digestivo nato dall’incontro dell’autentica “ricetta della nonna”e dei succosi limoni della regione dell’Alentejo: il primo limoncello prodotto in Portogallo. Restando in tema di alcolici, sul fronte della pura tradizione sarà presente anche la Birra Menabrea, del birrificio ancora attivo più antico d’Italia, sinonimo di alta qualità e italianità al 100%.
Le grandi marche
Ma all’evento saranno presenti ovviamente anche i grandi marchi industriali del Made in Italy, con particolare enfasi sulla moda. Tra questi citiamo Marella, nata nel 1976 come marchio di MaxMara e diventata un’impresa indipendente nel 1988. Oggi è una delle principali firme di moda femminile, con punti vendita in tutto il mondo. Non hanno bisogno di presentazioni Calzedonia, dal 1986 una delle marche di riferimento per tutta la famiglia, e il suo brand Intimissimi, nato nel 1996 come linea dedicata alla biancheria intima. A queste vanno aggiunte la Piaggio, la Bialetti, la Ferrero e la Martini: il solo sentirle nominare evoca la Dolce Vita italiana.
Marella sarà presente alla fiera come una delle principali marche del Made in Italy
Ora, le grandi eccellenze sono da sempre legate a grandi menti e maestranze. Per questo l’evento offre anche un seminario dedicato alle Risorse Umane. L’incontro dal titolo “National Mobility: sfide e opportunità” sarà condotto dalla GI Group, multinazionale con sede a Milano che dal 1998 opera nel settore del mercato del lavoro. Avrà luogo giorno 28 a partire dalle 11:30. In offerta un caffè a tutti i partecipanti: d’altronde è o non è questa la cosa più italiana che ci sia?
