A volte snobbato dai turisti che percorrono il centro di Lisbona alla frenetica ricerca di negozi, ristoranti e attrazioni conosciute, il quartiere di Príncipe Real merita invece di essere scoperto e assaporato con calma.
Situata tra Bairro Alto, Avenida da Liberdade e il quartiere di Estrela, questa zona è prettamente residenziale e proprio per questo è riuscita a mantenere intatto un fascino che altre aree della città hanno in parte perso, a causa del turismo di massa degli ultimi anni.
Il suo nome è un omaggio a Pedro V, figlio primogenito della regina Maria II di Braganza e del consorte, il re Fernando II.
Il giardino di Príncipe Real
Il cuore del quartiere è il magnifico Giardino França Borges, in stile romantico, che occupa quasi interamente la Piazza di Príncipe Real. Il giardino ospita diverse specie di piante, come bellissimi esemplari di Ficus, Magnolia, Sequoia e un cedro di quasi 150 anni di età.
Questo spazio, molto ben curato, rappresenta un vero e proprio salotto verde nel cuore di Lisbona. È molto frequentato soprattutto nei fine settimana, in occasione dei vari mercatini che si svolgono regolarmente nella piazza. I più apprezzati sono quello dedicato ai prodotti biologici, il sabato mattina, e il mercatino dell’artigianato, in cui è possibile acquistare oggetti molto originali.
All’interno del giardino si trova anche una scultura dedicata a tutte le vittime dell’omotransfobia, inaugurata nel 2017. Non a caso: Príncipe Real è uno dei luoghi più frequentati dalla comunità LGBT portoghese, grazie alla presenza di vari locali friendly (come nel vicino Bairro Alto).
Un quartiere dal fascino bohémien
Tutto il quartiere è comunque caratterizzato da un sottile fascino bohémien, tanto da essere stato inserito dalla guida Time Out, nel 2018, nella lista dei quartieri più cool del mondo.
Nelle sue arterie principali, è un susseguirsi di ristoranti e negozi alla moda, caffé storici (come la pasticceria Cister) e concept store, come l’elegante Embaixada. Questo spazio commerciale, all’interno di una palazzina in stile neomoresco di fine ‘800, ospita diversi marchi portoghesi di qualità, un gin bar e un ristorante.
A poca distanza, è possibile visitare il Museo di Storia Naturale e l’annesso Giardino Botanico dell’Università, il più importante della città. Con 4 ettari di specie botaniche di diversi paesi del mondo, è stato riaperto nel 2018 dopo un periodo di lavori di ristrutturazione.
Un pizzico di Italia
Scendendo la ripida collina su cui sorge Príncipe Real, è possibile raggiungere, a seconda della direzione scelta, Avenida da Liberdade, Bairro Alto e Chiado, o ancora il Parlamento.
A pochissima distanza da quest’ultimo, si trova un altro emblematico angolo del quartiere: Praça das Flores. A dispetto del suo nome, questa piazza ospita pochissimi fiori, ma è comunque molto piacevole ed è un luogo perfetto per un momento di relax. Quest’area è attualmente una sorta di mini Little Italy, grazie alla presenza di una pizzeria al taglio, di una gelateria e di un bar italiani.
Che siate di passaggio a Lisbona, o che ci viviate, non perdetevi per nessuna ragione Príncipe Real, un angolo della capitale portoghese ancora autentico.