a pochi chilometri dalla capitale portoghese si trova Sintra, cittadina dalla bellezza quasi onirica, che fu amatissima da grandi scrittori europei come Andersen e Byron. Sul suo territorio sin dal Seicento si trova una delle residenze più belle del mondo, la Quinta da Regaleira, le cui fontane, statue e edifici hanno affascinanti significati allegorici ed esoterici.
Una villa unica al mondo
Le prime notizie del terreno cui cui ora sorge la Quinta da Regaleira ci pervengono dall’atto di acquisto del 1697 di un certo Josè Leite. Dopo lui il sito cambiò varie volte proprietario, passando nelle mani del ricco mercante di Oporto Manuel Barnardo e della figlia, che si fregiò del titolo di baronessa di Regaleira. Questo millantato blasone diede il nome alla proprietà, che nel 1892 passò ad António Augusto Carvalho Monteiro, un facoltoso imprenditore del settore del caffè. Questo nel 1904 incaricò un architetto e scenografo italiano, Luigi Manini, di costruire la casa dei suoi sogni. L’opera finita, che mescola vari stili tra cui gotico e rinascimentale, è la meravigliosa tenuta che vediamo oggi.
Il palazzo dei sogni desiderato da Monteiro. Fonte: wikipedia
L’imponete palazzo possiede anche una cappella decorata con stucchi, vetrate colorate e magnifici affreschi. Ma la fama della proprietà è dovuta soprattutto all’enorme quanto enigmatica area verde che lo circonda, col suo intricato labirinto di tunnel di chiara matrice esoterica, che convergono in due pozzi a spirale, il più grande dei quali avrebbe addirittura un’ispirazione dantesca. Le meraviglie della Quinta hanno convinto la commissione dell’UNESCO ad inserirla nel Patrimonio dell’Umanità. Dal 1997 la tenuta fa parte del patrimonio del Comune di Sintra, che sovente vi organizza concerti e rappresentazioni teatrali.
I misteri della Quinta
La parte più affascinante della Quinta da Regaleira è, come detto, l’area verde. Questa zona della tenuta era particolarmente importante nel progetto del palazzo dei sogni di Monteiro. I già citati pozzi in cui convergono i tunnel del parco, chiamati torri invertite, hanno una forma a spirale che indicherebbe l’alternanza tra la morte e la rinascita. Questa è una teoria comune nella dottrina ermetica, molto in voga agli inizi del Novecento.
Il Pozzo Iniziatico. Fonte: Portugal Virtual
La composizione del più grande dei pozzi, quello comunemente chiamato Pozzo Iniziatico, rimanderebbe alla Divina Commedia di Dante Alighieri. I suoi nove piani sarebbero, infatti, un riferimento alle nove sezioni del Purgatorio e i nove cieli del Paradiso. Sul fondo del pozzo si scorge un bellissimo mosaico raffigurante la croce dei Cavalieri Templari. Questo simbolo aveva sicuramente un significato ben preciso per Monteiro, forse legato a dei riti di iniziazione. Questa, però, è solo una supposizione, poiché non si hanno notizie riguardo all’effettivo utilizzo del sito. L’altro pozzo, quello definito come Incompiuto, è caratterizzato da una fila di scale dritte che collegano i due pozzi con delle gallerie. Il numero degli scalini potrebbe essere legato ad un messaggio massonico. Misteri ancora tutti da svelare, quindi, nella Quinta da Regaleira. In attesa di scoprirli, comunque, non ci resta che ammirare le sue bellezze. E provare a trovare noi qualche affascinante significato.
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La Quinta da Regaleira si trova in Rua Barbosa do Bocage 5 a Sintra (mezz’ora di auto da Lisbona, circa un’ora in treno). Può essere visitata tutti i giorni, dal 1 aprile al 30 settembre dalle 09:30 alle 20:00; dal 1 ottobre al 31 marzo dalle 09:30 alle 18:00. Il prezzo del biglietto d’ingresso, per un adulto, è di 8 euro; 5 euro per gli over 65 e gli under 18, gratuito per disabili e bambini fino a 5 anni.
