A pochi chilometri dal centro storico di Sintra, vicino Lisbona, si trova uno dei palazzi più belli dell’architettura romantica portoghese. Si tratta del Palácio da Pena, costruito nel 1839 per volere di Ferdinando II di Sassonia-Coburgo-Gotha, che volle realizzare un edificio sul modello dei palazzi bavaresi.
Cenni storici sul Palácio da Pena
Il Palácio da Pena venne costruito, come detto, nel 1839, quando Fernando II di Sassonia, consorte re di Maria II del Portogallo acquistò le rovine del Monastero di Nossa Senhora da Pena per realizzarvi un edificio in stile bavarese. A dirigere i lavori ful’architetto e barone tedesco Ludwig von Eschwege. Quest’ultimo progettò un palazzo che unisse le influenze cosiddette wagneriane ad elementi moreschi e dell’architettura gotica e manuelina. Il palazzo costituisce il polo più importante della Paesaggio Culturale di Sintra, Patrimonio UNESCO dal 1995.
Uno scorcio del cortile interno del Palacio Da Pena
Intorno all’edificio per ordine di Fernando si realizzò un enorme parco di circa 85 ettari, il Parque da Pena. Si tratta del più grande arboreto del Portogallo, con specie vegetali provenienti da tutto il mondo. Questo grande giardino nacque tra i sentieri tortuosi che si trovavano attorno all’antico convento quattrocentesco in cima alla catena montuosa del territorio. Per realizzarlo si fece un calco di fiori, le cui specie arrivarono in parte da giardini europei ed in parte da alcune zone del Nord America, dall’Asia e dalla Nuova Zelanda. Lungo i sentieri sequoie, faggi e magnolie si distinguono per la loro imponenza, monumentalità e bellezza.
Una foto del verdeggiante Parque da Pena
Una delle sette meraviglie del Portogallo
La scelta di questo luogo per la costruzione di questo meraviglioso palazzo e del suo rigoglioso giardino si deve, con ogni probabilità, ad ispirazione di derivazione germanica. Le rovine, infatti, esercitavano grande fascino per i teorici del bello in età romantica ed ispirarono una quantità innumerevole di dipinti, opere letterarie ed incisioni. Inizialmente le intenzioni del re consorte erano quelle di restaurare l’edificio per renderlo la residenza estiva della famiglia reale. L’entusiasmo per questa nuovo progetto, tuttavia, lo portò a decidere di realizzare una struttura ex novo.
Una veduta panoramica del Palácio da Pena. Fonte: As Far You Can
Il Palácio da Pena, inoltre, è stato eletto una delle sette meraviglie del Portogallo nel 2007. Questa scelta sembra assolutamente corretta, visti i magnifici scenari che regala questa magnifica costruzione, dal quale è possibile ammirare scorci naturali impareggiabili. Anche la sua rilevanza storica e artistica, ovviamente, è molto importante, poiché presenta caratteri architettonici difficilmente rilevabili in Portogallo, Paese molto distante per cultura e modelli stilistici dalla Germania.
Il palazzo ed il parco sono visitabili tutto l’anno (ad eccezione dei giorni 25 dicembre e primo gennaio). Gli orari di visita sono i seguenti: dalle 9.30 alle 20 in alta stagione e dalle 10 alle 18 nei restanti mesi.
