Dopo un’edizione completamente online a causa della pandemia, il Festival Internazionale del Fumetto di Amadora, “Amadora BD“, torna al suo format originale.
Un’edizione molto ricca
L’edizione di quest’anno – la 32ª – si svolge dal 21 ottobre al 1º novembre, in tre luoghi distinti.
Il primo è la Galleria Municipale Artur Bual, importante spazio espositivo della città di Amadora, sono allestite due mostre. La prima è una retrospettiva dedicata a Jorge Miguel, illustratore di fama internazionale, con lavori legati a vari ambiti artistici. Negli ultimi anni, le sue creazioni hanno riscosso un certo successo soprattutto fuori dal Portogallo, in paesi come Francia e Stati Uniti. La mostra è un’occasione per colmare una lacuna, essendo la prima realizzata nella sua città natale.
Al primo piano della galleria, invece, è possibile scoprire l’opera di Marcello Quintanilha, fumettista brasiliano noto per l’attenzione che rivolge alla vita quotidiana e alla psicologia della gente comune.
La seconda sede espositiva è la Bedeteca di Amadora, uno spazio interamente dedicato al mondo dei fumetti, con oltre 40.000 pubblicazioni, all’interno della Biblioteca Municipale Fernando Piteira Santos.
Un altro spazio, che rappresenta il nucleo principale di questa edizione, è lo Ski Skate Amadora Park.
Tra gli eventi organizzati, ci sono mostre sulla serie Michel Vaillant (ambientata nel mondo dell’automobilismo), su Wonder Woman e sul mondo dei manga giapponesi.
I visitatori di “Amadora BD”, oltre alle mostre menzionate, hanno la possibilità di visitarne altre ancora, come quella che celebra i 75 anni di Lucky Luke oppure quella dedicata all’editrice portoghese Comic Heart. Inoltre, il ricco programma dell’evento include il lancio di nuove opere, il Premio del Fumetto di Amadora (per opere pubblicate in Portogallo tra giugno 2020 e luglio 2021), sessioni di autografi, workshop e dibattiti.
Informazioni sul Festival Internazionale del Fumetto
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito del festival, al link Amadora BD – festival anual de banda desenhada.
Bravo!
Gracias Katherine Alexandra 🙂